Usando questo sito, dichiarate di aver letto il Disclaimer e le norme sulla Privacy.

Un archivio del blog, con tutti i post fino ad oggi pubblicati, elencati per mese, lo trovate in fondo alla colonna centrale.

“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)

martedì 12 aprile 2016

I lebbrosi spirituali




GLI EX TESTIMONI DI GEOVA : I LEBBROSI SPIRITUALI

La lebbra o morbo di Hansen (quest'ultimo termine unico permesso in Italia secondo la legge 4/1974 articolo 3) è una malattia infettiva e cronica, causata dal batterio Mycobacterium leprae, che colpisce la pelle e i nervi periferici in vari modi e gradi, anche molto invalidanti. Un tempo considerata una maledizione di Dio e incurabile, in era moderna si è rivelata molto meno temibile e meglio curabile di quanto ritenuto in passato. Le dizioni "morbo di Hansen" o "Hanseniasi" vengono oggi privilegiate per evitare lo stigma che la parola "lebbra" ancora reca con sé nell'opinione comune. La parola lebbra deriva dal greco "lepròs", scabroso. Benché la lebbra sia generalmente considerata la malattia più antica del mondo, non si conosce con certezza l'epoca precisa della sua comparsa. Quasi certamente quella che nell'Antico Testamento, nel Levitico, è chiamata impropriamente lebbra (in ebraico "Tzaraath") non è la malattia che noi conosciamo. ( Da WIKIPEDIA )





Nella Legge Mosaica
In Israele e in tutti i popoli medio-orientali antichi, la malattia era molto diffusa: “Al tempo del profeta Eliseo c’erano molti lebbrosi in Israele; eppure nessuno di loro fu purificato, bensì Naaman, il Siro”; Luca 4:24 (Tutti i versetti indicati sono della Versione Riveduta – NR2006). Nella Legge Mosaica la lebbra viene descritta ampiamente in Levitico cap.13 e cap.14, il morbo non veniva considerata e trattata come una malattia bensì veniva trattata e considerata come una forma di impurità per cui era il Sacerdote che doveva certificarne la sua comparsa o la sua guarigione ( Levitico 13:2,3). Chi veniva riconosciuto affetto dalla lebbra, quindi impuro, doveva obbligatoriamente stare lontano da ogni comunità e da qualsiasi centro abitato, dovendo vivere da solo, ma non solo, era anche obbligato a farsi riconoscere come lebbroso portando vesti strappate, capo scoperto, e se vi erano altre persone doveva gridare: “lebbroso, lebbroso” affinché tutti ne potessero stare lontani, alcuni portavano anche un bastone con dei sonagli che agitavano per manifestare la loro presenza. ( Levitico 13:44-46 ). Costoro vivevano con quello che trovavano nelle campagne o nella carità di alcuni, inoltre la loro condizione era anche ulteriormente aggravata dalla disperazione che ne conseguiva inevitabilmente.

E se guariva cosa doveva fare l’impuro? Doveva obbligatoriamente andare dal Sacerdote che dopo averlo esaminato e ne constatava l’avvenuta guarigione, subito dopo adempiva quanto prescritto dalla Legge. ( Levitico 14:1-32 )

Gesù guarisce dei lebbrosi
Possiamo leggere in Marco 1:40-44: “ Venne a lui un lebbroso e { buttandosi in ginocchio} lo pregò dicendo: «Se vuoi, tu puoi purificarmi!» Ed egli, impietositosi, stese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio; sii purificato!» E [ detto questo,] subito la lebbra sparì da lui e fu purificato. Gesù lo congedò subito, dopo averlo ammonito severamente, 44 e gli disse: «Guarda di non dire nulla a nessuno, ma va’, mostrati al sacerdote, offri per la tua purificazione quel che Mosè ha prescritto; questo serva loro di testimonianza»” .

Leggiamo anche in Luca 17:11-19: “Nel recarsi a Gerusalemme, Gesù passava sui confini della Samaria e della Galilea. E mentre entrava in un villaggio, gli vennero incontro dieci uomini lebbrosi, i quali si fermarono a distanza e alzarono la voce, dicendo: «Gesù, Maestro, abbi pietà di noi!» Vedutili, egli disse loro: «Andate a mostrarvi ai sacerdoti». E, mentre andavano, furono purificati. Uno di loro, vedendo che era guarito, tornò indietro, glorificando Dio ad alta voce; e si gettò ai piedi di Gesù con la faccia a terra, ringraziandolo. Or questi era un Samaritano. Gesù, rispondendo, disse: «I dieci non sono stati tutti purificati? Dove sono gli altri nove? Non si è trovato nessuno che sia tornato per dar gloria a Dio tranne questo straniero?» E gli disse: «Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato» “.

Gesù li guarisce dalla loro impurità, il primo addirittura lo tocca, qualcosa di impensabile a quel tempo, facendogli provare l’emozione di un contatto umano per chissà quanto tempo non più provato se non addirittura ormai dimenticato. Nei 10 dimostra la sua capacita di guarire senza necessariamente toccare fisicamente, manifestando così a tutti la facoltà di guarire da qualsiasi impurità anche a distanza.


I Testimoni di Geova e gli ex Testimoni di Geova

Gli espulsi come vengono considerati dai loro ex fratelli? Oggi viene applicata all’interno dei Testimoni di Geova la regola dell’ostracismo, chi viene espulso non fa più parte della loro comunità e tutti, anche i familiari più stretti (figli, genitori, fratelli e sorelle carnali) sono obbligati a non parlargli, avere contatti, o rivolgergli un semplice saluto di cortesia, sono banditi da ogni forma di sostegno morale, fisico e relazione umana. Fanno una minima eccezione i figli minorenni o i figli maggiorenni o i genitori che possano trovarsi in una particolare situazione di gravità come imminenza della morte o di salute grave, ma solo per lo stretto tempo necessario, senza però farsi coinvolgere emotivamente ma rimanendo sempre distaccati e freddi nei loro confronti.

Mentre gli espulsi devono sempre manifestare la loro condizione evitando ogni forma di contatto con i loro ex compagni e se necessario rendere noto il loro stato di espulso per evitare che qualche testimone di Geova non sapendolo possa avere una qualsiasi forma di relazione inconsapevole con essi.

Similitudine: tra Lebbrosi ed Espulsi
Quando ho letto Levitico ho fatto alcune riflessione che volevo condividere:

Lebbra al tempo di Israele
Condizione di impurità fisica e non di malattia
Veniva trattata e dichiarata come tale solo dal Sacerdote
Viene bandito da ogni forma di contatto dalla comunità, centro abitato, da cui doveva starne lontano.
Deve vivere obbligatoriamente isolato provvedendo a se stesso come può e se può.
Deve obbligatoriamente distinguersi e farsi riconoscere come Lebbroso in modo da evitare ogni contatto anche sporadico o casuale.
Tutti ne stavano ben lontani per non essere infettati e quindi considerati contaminati e allontanati a loro volta dalla comunità.
Solo il Sacerdote poteva dichiarare nuovamente puro l’ex lebbroso e quindi autorizzarlo a tornare nuovamente in mezzo alla comunità.


Espulsi odierni
Viene considerato nella condizione di impurità spirituale o morte spirituale.
Viene trattato solo da un Comitato Giudiziario formato da 3 o più Anziani scelti dai
Testimoni di Geova.
Se riconosciuto come impuro viene bandito dalla comunità e da ogni forma di contatto da parte degli ex-fratelli e dai loro familiari.
Tutti stanno ben lontani dagli espulsi per non essere a loro volta contaminati e quindi considerati anche essi dei peccatori e rischiare di essere allontanati anch’essi dalla comunità.
Deve distinguersi e farsi riconoscere evitando ogni possibile contatto con gli ex-fratelli non condividendo cose materiali e spirituali, se qualcuno inconsapevolmente vorrebbe avere un contatto l’espulso deve evitarlo informandoli della sua condizione.
Se l’espulso volesse nuovamente rientrare tra le file dei Testimoni di Geova deve obbligatoriamente presentarsi (dopo formale richiesta) solo agli Anziani che hanno formato il Comitato Giudiziario che valuteranno se riammetterlo tra di loro o respingere la sua richiesta.

Considerazioni
Queste riflessioni ammetto che mi hanno lasciato sconcertato, come in realtà sotto questo aspetto, come anche in altre cose, si seguano quelle leggi che vengono ritenute abolite ma che in realtà sono considerate valide ed attuabili dai Testimoni di Geova cambiandogli solo il nome e la forma ma la sostanza è identica. Come l’abito di un centro commerciale che si sostituisce l’etichetta e si afferma che sia di un famoso stilista, ma la forgia e la stoffa rimangono tali e quali.

Anche il fatto che in realtà, il Sacerdote non perdonava i peccati ma si limitava solo a vedere dalle evidenze esteriori se uno era malato o meno, e che la Legge era molto precisa nel dare indicazioni, proprio per la facilità in cui si poteva cadere in errori di valutazione. Invece i Testimoni di Geova che formano un Comitato Giudiziario giudicano dalle evidenze esterne non solo se vi è una qualche forma di impurità o di peccato ma anche la presunzione di affermare se un individuo sia dentro di sé pentito o meno e quindi espellerlo, riammetterlo tra le loro file oppure no.

Questi Comitati Giudiziari pur non avendo nessuna base Biblica e nessuna autorità concessa da Dio si sostituiscono in pratica ai Sacerdoti del passato, decidendo da sé stessi se una persona è impura condannandolo all’ostracismo e quindi bandirlo dalla comunità dei testimoni di Geova o decidendo di continuarne a farvi parte o di restarvi. E’ vero che ad alcuni uomini è stata data questa facoltà come ad Eliseo con Naaman 2Re 5:10, ma in questo caso Eliseo si limita a dare delle indicazioni ma è Geova che in realtà compie la guarigione, oppure nel caso di Gesù come abbiamo letto vi è anche il tocco che permette la guarigione poiché in lui vi era la potenza dello Spirito Santo cosa che certamente non si può dire di quegli uomini che formano i moderni Comitati Giudiziari dei Testimoni di Geova.

Non c’è dubbio e tutte le evidenze lo mostrano, di come oggi considerino i testimoni di Geova tutti coloro che non ne fanno più parte sia perché espulsi oppure per scelta personale e di come vengano date in merito direttive dal loro corpo governante che stabilisce per l’intera comunità di circa 8 milioni di aderenti le regole da seguire indipendentemente che i singoli possano esserne d’accordo o meno ma che in ogni caso vi si devono attenere ugualmente , considerando tutti coloro che non fanno più parte della loro fede come lebbrosi morali e spirituali e trattandoli di conseguenza.


ZEROASSOLUTO







* * * * *




Stai leggendo questa pagina da un cellulare?



oppure:







91 commenti:

  1. Grazie caro Zeroassoluto, reale paragone...

    RispondiElimina
  2. I comitati giudiziari come dice il post non sono scrittura li ma come sempre è una delle idee create dalla wt che evidenzia incompetenza e mancanza di equilibrio in caso di situazioni delicate come la disassociazione.un altro punto essendo composto da persone che nessuno ha deciso se non tra loro stessi,ecco un altro problema.pensiamo in questi comitati quanta gente presuntuosa e arrogante ne fa parte e poi con che metro valutano i casi con le brutte conseguenze che l accompagnano.per esperienza personale quando mi fu fatto il comitato nessuno che mi avesse fatto domande per restare o di pensarci eventualmente.La siccome erano troppo amorevoli un calcio al sedere per così dire e via forse il tempo delle domande di rito forse venti minuti...mi volevano cacciare e basta non c erano alternative.ditemi voi se questo era un comitato guidato dallo spirito Santo come loro dicono.

    RispondiElimina
  3. Il comportamento dell'organizzazione e' semplicemente disgustoso. Non c'e' bisogno di aggiungere altro.

    RispondiElimina
  4. L'ostracismo praticato nei riguardi dei disassociati azzera completamente il messaggio di amore e misericordia del Cristo. E' un ritorno a pratiche abolite da Gesù e che oggi non hanno più ragion d'essere. L'unica ragione che ne è l'origine è il desiderio della WT di regolare totalmente la vita di milioni di persone sottomettendola ai propri voleri, che col messaggio biblico hanno molto poco in comune. Questa moderna Matrix orwelliana si avviterà inevitabilmente su se stessa come ha già iniziato inevitabilmente a fare segnando il suo lento, inesorabile declino! Joan

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il problema e' che l'organizzazione ha preso il posto del Creatore. Quindi a prescindere non ammette che possono esistere persone per bene che lasciano per motivi di coscienza. Io sono ansioso di avere conferme in futuro che veramente Gesu' personalmente ha scelto il corpo direttivo. Se questo non fosse vero si rabalta completamente la situazione e sarebbero i fautori della piu' grande bugia mai detta, e colpevoli di aver trattato essere umani come animali. Le generazioni non si possono sovrapporre all'infinito. Una fine e' senz'altro vicina.

      Elimina
    2. (Ax80) Ancora con questa storia delle "generazioni"... Te lo dico con tutto il rispetto del caso... Fa acqua da tutte le parti... Lo vogliamo capire si o no che alla luce degli eventi Franz diceva la verità quando affermava nel suo libro che il 1914 è una data completamente campata in aria...? A volte è difficile accettare l'evidenza delle cose, ma è un passo importantissimo per un completo risveglio.

      Elimina
    3. il 1914 è una data importante solo per i poteri forti .. che hanno complottato la 1 guerra mondiale .....stessa cosa la 2 guerra mondiale .....se ne scoppierà una terza non si potrà dire che la WT è stata lungimirante e benedetta da DIO sul discorso profetico, ma potrebbe essere che al interno del organizzazione ci sia qualcuno a stretto contatto con famiglie di potere che sanno che strada sta prendendo il questo sistema di cose , visto che sono loro a dirigerlo da sempre e fargli fare il bello e il cattivo tempo per tenerlo in vita . Questo sistema umano è come un grande albero con radici MARCE e ogni tanto lo devono POTARE per farlo rigermogliare........ siamo in mano alla solita cerchia che comanda da millenni.

      Elimina
    4. Non c'è storico che dia ragione a Russell e poi a chi gli è succeduto,in merito alla distruzione di Gerusalemme.Tutti gli storici concordano con il 586-587 a E.V.quindi...i conti non tornano più!!

      Elimina
    5. (Ax80) Senza contare che una generazione abbraccia un massimo di trenta anni. È sempre più evidente, logico e chiaro che Gesù faceva riferimento esclusivamente al suo tempo.

      Elimina
    6. Se al tempo di Gesu' la generazione e' durata circa 37 anni (se ricordo bene) perche' adesso allora dovrebbe essere 160 (due generazioni da 80)? Io e mio figlio apparteniamo a due generazioni diverse. Sia la logica che l'esempio di Gesu' mostrano che il corpo direttivo e' sbagliato in pieno. Purtroppo si sono intrappolati con le loro stesse mani. Cambiare questa interpretazione sarebbe la loro fine. Allora si preferisce il sistema che la verita'. Vergogna!

      Elimina
    7. Mi sono sempre posto questa domanda in merito alla dissociazione: se la relazione con Geova è intima e personale,per quale ragione un membro dei tdg fuoriuscito dovrebbe subire dei ricatti morali?
      Per ricatto morale intendo la situazione che si viene a creare quando si è disassociati/dissociati in cui gli altri membri della congregazione ti fanno il discorso sottinteso:fa male anche a me trattarti in questo modo ma è per farti rendere conto del tuo errore,e se vuoi riavermi come madre,amico,sorella/fratello,cognato etc. "devi" ritornare a Geova...è per il tuo bene!
      Quindi ritornando al discorso del ricatto morale,se si ragiona in questo modo,chi torna indietro lo fa perché essere trattato come un lebbroso (non solo in senso spirituale)è una tortura psicologica a cui pochi possono resistere,e per tale motivo sono giunto alla conclusione che chi crede di agire per il bene del fuoriuscito si sta mettendo tra quest'ultimo è Geova,e quindi nel momento che gli oratori e le pubblicazioni wts vengono a dire che bisogna stabilire una relazione intima e personale con Geova sono di una ipocrisia unica!
      Se volessero essere coerenti i tdg dovrebbero trattare i fuorusciti come persone che non si sono mai battezzate,come Gesù trattava le "persone delle nazioni"
      Non so se mi sono spiegato...

      Elimina
    8. Ti sei spiegato benissimo. Ora, siccome ci arrivano tutti a fare questo ragionamento... Evidentemente chi tiene in piedi questa cosa ha altri fini...

      Elimina
    9. poi ci sono quelle situazioni che ti fanno capire come l'ostracismo sia solo un vile ricatto:una coppia di fratelli qualche anno fa,si separò per un'infedeltà della moglie...lei fu disassociata,e andò a vivere da un'altra parte...mesi dopo,marito e moglie tornarono insieme,chiarirono le cose,lui la perdonò...lei però non voleva tornare in congregazione,diceva di stare meglio così...ora io mi chiedo:per quale motivo deve continuare a essere trattata come una lebbrosa da parte di famiglia e fratelli????non vive in una situazione di peccato,anzi,se il marito l'ha perdonata,ci saranno stati i presupposti...evidentemente avrà chiesto perdono anche a dio,e questi sono solo affari suoi...ma tutto ciò per l'organizzazione non basta,per riavere famiglia e amici DEVE NECESSARIAMENTE TORNARE!!!!ma vi rendete conto che questo è solo uno schifoso ricatto?altro che "organizzazione pura"!

      Elimina
    10. per Riflessivo:completamente d'accordo con te sul commento del 13 aprile ore 11:31....come ha fatto Russell a tirare fuori dal cilindro il 1914?molto semplice,era molto vicino(se non ne faceva proprio parte...)a quell'elite formata da pochi che decidono il bello e il cattivo tempo,finanziano guerre,attentati...quindi sapeva che in quell'anno sarebbe successo qualcosa di grosso...misteriosa,dal mio punto di vista,la sua morte improvvisa su un treno...qualcuno ha detto che era malato...sì,ma di cosa è morto???

      Elimina
  5. Carissimo Zero assoluto,
    Anche questo post è un distillato di saggezza spirituale, come del resto tutti quelli che scrivi.
    Nello specifico qui si evidenzia una grave mancanza nelle attuali disposizioni dei comitati giudiziari per come sono strutturati nei tdg.
    È palese ed errato l'uso che è stato fatto di scritture, versetti e contesti biblici che erano fatti per un popolo(israele) in vita migliaia di anni fa, e che non trovano basi scritturali nella loro applicazione nel nostro tempo.
    Si è forzatamente voluto far collimare il modo in cui veniva amministrata la giustizia nel popolo di Israele, con situazioni che viviamo oggi è che sono totalmente diverse da quei tempi.
    È questo è stato un errore fatale.
    Il Cristo stesso ha dato sempre risalto al rispetto di una sola legge, unica ed universale,
    Quella dell'amore.
    È l'amore non può essere ingabbiato da regole e precetti umani, non si può rinchiudere l'amore nel'errata applicazione di una giustizia umana travestita da divina.
    Come si può condannare in modo così disumano un peccatore, che già di suo soffre a causa dei propri sbagli, imponendo il suo isolamento sociale e addirittura familiare?
    Nelle scritture greche basta leggere i contesti per rendersi conto che solo le persone veramente malvagie e pericolose moralmente e spiritualmente venivano evitate dai discepoli, e comunque una volta pentite, prontamente accettate.
    Grazie per le riflessioni che hai permesso potessero scaturire dal ragionare su quello che hai portato all'attenzione.

    Un abbraccio, sento di doverlo dare a tutti i fratelli e sorelle che stanno soffrendo a causa di questa mistificazione delle scritture e che purtroppo si ritrovano a vivere situazioni angoscianti e difficili per colpa di macellai delle coscienze travestiti da pastori che non hanno una minima particella d'amore per il prossimo e né fede e timore di Dio.

    Sappino questi cari fratelli e sorelle che l'Iddio di ogni conforto e delle tenere misericordie è vicino a tutti loro, poiché Egli non dimentica l'amore mostrato per il Suo nome,
    È ricorda tutte le lacrime che vanno a riempire l'otre del Suo cuore.
    Saluto tutti con sincero affetto cristiano,
    Fineas.

    RispondiElimina
  6. Concordo con le vostre riflessioni. È di assoluto conforto sapere che Yah "conosce quelli che gli appartengono", come mostra 2 Timoteo 2:19.
    Uno speciale abbraccio ad Emanuela.

    RispondiElimina
  7. Certo la libertà di parola è essenziale, ma secondo me c'è in questo blog? Senza offesa John.
    Il limite dovrebbe essere il rispetto della posizione altrui.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. fineas,tu dici"le persone una volta pentite venivano prontamente riaccettate"...mica come adesso,che un disassociato deve dar prova di questo e quello,frequentare le adunanze per molti mesi,un anno o più,come se il frequentare le adunanze fosse prova di pentimento...mah!proprio pari pari la parabola del figliol prodigo...

      Elimina
    2. non bisogna generalizzare ma contestualizzare però, se un anziano ha l'amante pioniera, e la truffa( com'è capitato dalle nostre parti), e viene scoperto, beh in quel caso se poi piange lacrime di coccodrillo, voglio vedere se lo riaccogli subito, sto pagliaccio con figli che faceva il moralista dal podio...oppure la coppietta venuta a servire, pionieroni spiritualoni, e poi viene fuori che per anni con altre coppiette si sono divisi un appartamentino per fornicare, mentre gli venivano dati privilegi a destra e a manca, un anno mi sembra poco, che cosa vuoi che siano pentiti? ma questi sono atei secondo me altrochè, fanno i pentiti per prassi

      Elimina
    3. Ah be' Se poi sono questi coloro che presiedono ai comitati giudiziari stiamo proprio bene…

      Elimina
    4. sono anche quelli che fanno i simposi ai congressi estivi

      Elimina
    5. si ma se non sono pentiti tra un anno,non lo saranno neanche tra dieci,il fatto è che gli anziani non possono leggere il cuore e la mente...se uno si dichiara pentito,fa i passi,e poi pentito non è,è una responsabilità che si prende lui...non è facendolo marcire che lo si indurrà al pentimento.

      Elimina
  8. Tirare il sasso e nascondere la mano,,,,,, questo è scorretto

    RispondiElimina
  9. L'ostracismo è una cosa comune fra i testimoni di Geova. Cari fratelli voglimo capire che questa è solo un controllo mentale da parte dei piani alti?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. per non parlare del comportamento dei fratelli nei confronti del disassociato:non ti calcolano di pezza,ma se metti piede in sala cominciano con gli occhi dolci e i sorrisi di approvazione,ieri eri diavolo,oggi santo.no,niente,cervello zero

      Elimina
    2. (Ax80) Triste a dirsi, Anonimo, a volte basta molto meno che essere disassociati per osservare questo comportamento. È sufficiente essere considerati fuori da una certa cerchia, da un certo clan definito, per ridurre la definizione di amicizia ad una stretta di mano in sala. Fuori, sei un perfetto nessuno. Amore condizionato, comandato, ipocrita e di facciata. Eppoi criticano le persone "del mondo", dove a volte c'è un amicizia molto più autentica. P.S. Su "cervello zero" siamo totalmente d'accordo. Ora che ho aperto gli occhi sono arrivati a farmi pena.

      Elimina
    3. È vero, Ax80, ma mi dispiace molto, perché molti si comportano così a motivo del forte condizionamento, e se solo si provasse a farglielo notare, sappiamo già le conseguenze...

      Elimina
    4. (Ax80) Farglielo notare... Per carità, apriti cielo... Hai ragione... Metti pure in dubbio l'esistenza di Dio, ma non toccare l'operato della wt, neanche di fronte all'evidenza...! Il corpo direttivo è riuscito nell'intento di trasformare milioni di persone in burattini acefali...! Noto una stupidità e un ignoranza sconfinata, sia in campo dottrinale che scientifico...! Ed è proprio sull'ignoranza che fanno leva. Tanto ai pecoroni va bene così. Salvo poi scaricare la colpa dei loro malesseri psicologici sulle "pressioni del mondo di Satana"! Roba da medioevo più oscurantista, ragazzi. Speriamo finisca presto. Qualcosa si muove.

      Elimina
    5. il CD è un DIO nel vero senso della parola .....il nuovo elohim moderno.

      Elimina
  10. ERI È STATO IL MIO PRIMO GIORNO.
    Ho sempre desiderato parlare con qualche disassociato e perché più di una volta che li ho incontrati il condizionamento indotto me lo impediva.
    Mentre me ne stavo in coda alla cassa di un supermercato, c'era una donna davanti a me, ed era una ex sorella.
    Non l'avevo affatto riconosciuta perché era di spalle.
    Dopo poco arriva la figlia, un'altra ex Tdg, e si mette davanti alla mamma facendo finta di niente.
    Rimango un po li, poi chiedo alla figlia,come sta tuo padre?
    si gira un po meravigliata e mi spiega.
    Poi le ho detto che non ritenevo giusto che si tolga il saluto a quelli che non sono più Tdg,visto che non avevano fatto niente di male, ed è rimasta contenta,ma poi mi ha versato la sua frustrazione per gli anni trascorsi.
    La madre annuiva,comunque per un periodo mi sembrava di essere in un'altra dimensione.
    Comunque alla fine sono stato contento,ma ho capito che non devo assolutamente chiedere nulla del loro passato.
    Anche solo considerarli penso che gli faccia un gran bene.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci sono i pro e contro anche in queste situazioni ....perche ben che siano disassociati molti rimangono convinti che l ostracismo sia scritturale , e se un TDG li saluta e gli parla come nulla fosse , lo possono interpretare come un atto di sentimentalismo di leggerezza nei loro confronti e non perchè si ritiene che il non saluto non sia scritturale. ...situazioni un po complesse ...comunque roberto 62.hai fatto bene.

      Elimina
    2. RoBerto, in questi mesi è stato bello veder crescere il tuo percorso di consapevolezza!

      Elimina
    3. Caro RoBerto è bellissimo quello che hai fatto..io sinceramente sono stata sempre un po' così..ma quando mi dissociai in sala sembrava entrasse una lebbrosa!! C'era che ti parlava dietro facendosi però sentire benissimo o chi quasi ti montava a dosso se eri seduta come se tu non esistessi!! Ricordo infatti che una volta ero già seduta e due "sorelle" con disprezzo si misero nella fila e perlavano quasi appoggiate a me!! Con tutto il posto che c'era proprio li dovevano mettersi?? Non mi mossi dal posto...che pensavano che mi sarei spostata?? Le cose sono cambiate di poco dopo che sono stata riassociata...tanti non mi salutano neanche ora!! C'è la moglie di un anziano che si gira di la..e un'altra sorella suocera di un altro anziano mi ha proibito di salutare suo marito invalido che poverino mi faceva tante feste...purtroppo non parla per un ictus e dipende da lei!! E questo è amore...a suo tempo...quando ancora credevo che questa fosse la verità ne parlai agli anziani e loro mi risposero che non potevano farci niente..avessi capito tutto prima della riassociazione col cavolo che sarei tornata!!

      Elimina
    4. Io con una inattiva mi sono trovato in seria difficoltà.Mesi fa,esprimendole i miei dubbi sulla "verità"mi ha consigliato vivamente di parlare con gli anziani...lei non frequenta,non predica ma incoraggia a farlo,cose da pazzi indottrinato!

      Elimina
    5. Poi bisogna intendersi sulla disassociazione, si pretende ubbidienza assoluta verso un'organizzazione che per prima non mette in pratica le regole.
      Un'organizzazione di tipo piramidale per cui chi è sopra ha sempre il coltello dalla parte del manico.
      Nel libro "crisi di coscienza" Franz ha descritto questo modo di fare.

      Elimina
    6. Sono andato su infoTDG ...invito a tutti a leggere nei commenti ...l ignoranza è un bene ...ed è quello che volevo dire sul discorso dei disassociati ..nonostante siano disassociati molti rimangono convinti che la WT sia nella verità....dunque bisogna sempre vedere chi si saluta.

      Elimina
    7. Dal mio punto di vista i disassociati che poi si pentono e fanno la trafila per essere riassociati sono quelli con più problemi di insicurezza mentale. Mi fanno proprio perdere le staffe. Ti ammazzi a giudicare le "persone del mondo" e a "vivere per Geova" e poi quando ti capita l'occasione di commettere fornicazione non ci pensi 2 volte a mettere da parte Geova e a "tradirlo di nascosto". Cosa fa poi il peccatore "Traditore di nascosto"? Si va a pentire davanti agli anziani facendosi disassociare ed umiliare dagli altri fratelli!! Ma non ci potevi pensare prima?? Hai commesso peccato? statti zitta ed almeno vivi da ipocrita, tanto il tuo Geova ti distrugge anche se sei riassociata!!

      Elimina
    8. Rilessivo... A quali commenti ti riferisci in particolare?

      Elimina
    9. riflessivo, ti do ragione, conosco alcuni che da disassociati, raccontavano con calore gli sforzi che stavano facendo x rientrare, ammettendo che era tutta colpa loro.
      Con certe menti, cadono le braccia, esiste solo il mondo della WT. e' UNA BATTAGLIA PERSA! Che illusi, tanto si morirà tutti, ma questi tipi di disassociati, buttano alle ortiche una grande occasione ...

      Elimina
    10. Per Gioventù bruciata..molti si fanno riassociare per stare di nuovo con genitori o figli...gli affetti più cari che ci vengono tolti brutalmente...che ti porta ad una disperazione tale che hai voglia di morire...sei disperata quando tua figlia si sposa e tu non puoi essere con lei...l'abbracci prima del matrimonio e la guardi da lontano e piangi...vorresti sparire!! Chi ti parla è una riassociata...completamente consapevole...una che ha scritto tre lettere di riassociazione e che piangeva insieme hai suoi figli perche la nostra unione si allontanava.la maggior parte di chi torna lo fa per questo e molte volte fingono..arrivi al punto di dire con la voce che è giusto che nessuno ti saluta ma dentro brucia...vorresti gridarlo al mondo che è ingiusto!! Pensa che un anziano mi rimprovero perché avevo parlato ad una disassociata ma non dovevo perché stavo facendo i passi..e non mi riassociarono e la disassociata era sua figlia!!! Penso che finché non ci si finisce dentro non si può credere a quali ragionamenti contorti vengono fatti!!

      Elimina
    11. Socrate sono tutti i commenti nel suo insieme ...esistono disassociati che diventano consapevoli e poi ci sono quelli che rimangono inconsapevoli ...nel senso che sanno che la loro disassociazione e il conseguente ostracismo è corretto nei loro confronti e che rimangono convinti che si sono allontanati dalla verità ...dunque salutare questi individui senza una spiegazione scritturale approfondita , si passa da incoerenti e poco seri verso questi disassociati ...è un paradosso ma è così.

      Elimina
    12. Anonima infelice mi dispiace per quello che stai passando, e ti mando un abbraccio virtuale. Pero' certo che questi metodi mafiosi usati da quei sette individui illusi fanno proprio ribbrezzo. E poi sono cosi ipocriti di parlare della chiesa cattolica che reprimeva i dissidenti. Ma quanto fanno schifo!
      Quindi secondo loro Dio si dovrebbe rallegrare nel portare una persona dentro per il solo vile ricatto di stare con la famiglia.

      Elimina
    13. Riflessivo... Veramente non vedo di chi volessi parlare. Io sono un forista di Infotdg da alcuni anni ma non ricordo di altri utenti disassociati o dissociati che abbiano ancora legami sentimentali con i TdG. O mi è sfuggito qualcosa, o ripeto, non ricordo.

      Elimina
    14. io ne conosco personalmente parecchi che sono fuori e sono convinti di essere nel torto...pensano di non avere abbastanza forza per fare ciò che è giusto e che i tg siano poco meno di santi...

      Elimina
    15. però in effetti su Infotdg non ho trovato molti rimpianti...

      Elimina
    16. Socrate ..può essere che mi sono espresso male ...io non intendevo che i foristi di info tdg abbiano legami sentimentale con i tdg.

      Elimina
    17. Credo che stiamo facendo un bel pò di confusione, caro amico Rilessivo :-).
      Cioè, io per farmi capire meglio, riprendo le parole di Lelvira: Che io sappia, nessun utente dissociato/disassociato rimpiange la sua precedente vita (legame sentimentale con Watchtower). Posso anche sbagliarmi perché molto di quello che era stato scritto prima che mi iscrivessi al forum non l'ho letto per mancanza di tempo, ma da quando vi partecipo non ho notato quello che tu esprimi. Poi se vuoi linkare alcuni esempi di post che hai letto, prego...

      Elimina
    18. Socrate, se un disassociato è allineato alla WTS ovvio che non visiterà e/o scriverà su quel blog

      Elimina
    19. Socrate ..se ci sono disassociati che vengono riassociati dopo un po di tempo mi sembra logico che fondamentalmente credono che quella è la verità ...ma è chiaro che non visiteranno non di certo certi forum che loro stessi considerano apostati di quella verità che hanno sempre creduto...ma è logico che se uno è VERAMENTE consapevole di tutto ciò che sta dietro alla WT ..le possibilità che quello torna nel l organizzazione sono pari a ZERO .......tutto è partito da un mio commento e io volevo solo sostenere quello che dicevo... perchè su info tdg argomentavano allo stesso tempo su quello che volevo dire io ..nulla di più.

      Elimina
    20. Ora ho capito. Grazie alle ultime tue righe:-)

      Elimina
    21. Lo so che sembra assurdo Socrate ma ne conosco personalmente diversi che, da disassociati, o inattivi, sono ancora TdG in pratica.
      Ti posso citare nell'ordine, così i primi che mi vengono a mente: uno che sta "progettando" di farsi disassociare insieme ad una "sorella" (è separato ma per accelerare i tempi sta pensando di intraprendere questa strada, farsi 6 mesi, 1 anno di purgatorio e rientrare), due disassociate perchè hanno trovato, giustamente, ragazzo o marito "del mondo" ma almeno una ha da subito frequentato le adunanze ed è convinta che quella sia la verità, un'inattiva (stesso discorso)... potrei continuare.
      Un riassociato, che io salutavo e non trattavo da pezza da piedi anche quando ero TdG, perchè figlio di un caro amico, da riassociato si è lamentato e mi ha criticato per il fatto che lo trattassi normalmente.
      Come vedi, gli uncini dell'indottrinamento non saltano via con la disassociazione.
      Chiaro, se uno si dissocia... la cosa è ben diversa. Ma anche li, bisogna vedere poi i reali motivi.

      Elimina
    22. Ne ho conosciuti anche io diversi di questa specie Victor. Solo chi riesce a capire quanto condizionamento e manipolazione vi è là dentro si allontana veramente.

      @Riflessivo... Scusa avevo frainteso il tuo commento. Ora sò di cosa parlavi.

      Elimina
    23. io ne conosco un paio ..uno era mio amico sia quando non eravamo tdg che quando eravamo , è stato disassociato perchè andava in discoteca si ubriacava e ogni tanto faceva a botte ( condivido la sua disassociazione ) ..è stato disassociato , ora lui è fuori da almeno una 10a anni , in un bar lo ha incontrato un mio parente ( non tdg ) e gli avrebbe detto che è dispiaciuto di quello che ha fatto , ma gli manca la volontà di tornare ..un altra disassociata che si è sposata con uno non TDG , avrebbe detto ad una sorella ( incontrandola al super mercato )che vuole tornare e che gli manca la verità ...è chiaro che se questi 2 avessero un altra consapevolezza ..non si sognerebbero minimamente di tornare.....anzi forse si impegnerebbero a svegliare gli altri.

      Elimina
    24. Aggiungo ...quello che ha detto Victor ..nella parte finale è esattamente quello che volevo dire io ..salutare un disassociato a volte ( paradossalmente ) si passa da incoerenti da parte del disassociato stesso...se non gli dai una spiegazione chiara.

      Elimina
    25. Anonima Infelice...ma tu ti sei dissociata o sei stata disassociata per qualche trasgressione?
      * Chi ti scrive è uno che si è dissociato e che paga il "pegno" del'ostracismo di familiari.
      * Chi ti scrive è uno che per ascoltare le regolette dei "7 unti all'olio di palma" ha divorziato già in giovane età.
      * Chi ti scrive è uno che quando si è ri-sposato non ha visto nessun familiare al suo ricevimento, nonostante lo avessi fatto in comune.
      * Chi ti scrive è uno che ha la cognata che ha sempre "Geova nel cuore e nelle sua bocca" ma che è già stata disassociata 3 volte perchè ad ogni palestra che si iscrive si deve "fare" l'istruttore, io la chiamo "disassociata seriale". Eppure vieta a mio fratello di venirmi a trovare perchè io sono un apostata per lei!!!
      * Quindi chi ti scrive è uno che sa come funziona lì dentro e che nella sua cerchia di familiari ha anziani ed anche un sorvegliante di circoscrizione (quest'ultimo acquisito).
      Il tuo caso è una situazione particolare perchè costretta da affetti familiari e non ci metto bocca.
      Io nella tua stessa condizione ho scelto diversamente.

      Elimina
    26. io conosco un primario che lavora in un ospedale non del mio paese..ebbene detiene il primato delle dissasociazioni e riassociazione ( ben 5 tradimenti ) ...sia dalla moglie che dalla WT.

      Elimina
    27. Per Gioventù Bruciata..hai fatto benissimo!! Se non erano implicati i miei figli avrei fatto la solita cosa!!

      Elimina
  11. usare la bibbia come strumento per sottomettere milioni di persone che cercano la verità o che si sentono sole, per tramutarli in replicanti rappresentanti americani della casa editrice W.T., è il solito vecchio sistema collaudato da secoli da altre religioni.
    sal
    Tutte le religioni cristiane usano la bibbia come se fosse un supermercato dove scegliere prodotti secondo i propri gusti o finalità. Gli adepti scelgono il padrone o l'ambiente che più li soddisfa al momento. Chi cerca la verità non può accettare le falsità che propinano dall'alto.
    Il tdg non deve neanche porsi il problema se il disassociato è innocente o colpevole, o se il processo a porte chiuse senza testimoni sia scritturale o mera invenzione inquisitoriale moderna da setta del trorchio.
    Il TDG non deve sapere, capire, farsi domande, avere dubbi, deve solo ubbidire e distribuire riviste.
    Sal

    RispondiElimina
    Risposte
    1. il tdg ...deve sapere , farsi domande , capire , solo con le TW ...il resto è in mano a satana.....e questa la chiamate rispetto della propria intelligenza ?? Come dice mauro biglino ...NON SAREMO SAPIENTI COME I SAPIENTI ..MA SIAMO INTELLIGENTE TANTO COME LORO.

      Elimina
  12. GD.sono passati solo 20 giorni dalla mia uscita dai Tg non potevo più rimanere in una organizzazione che copre i pedofili non potevo più credere che li c'era la cosi detta verità ero un servitore di ministro molto impegnato ma più passava il tempo mi sentivo sempre più lontano da quel vivere senza amore sincero ma tutto si basava su tanta ipocrisia e indifferenza ora sono molto sereno grazie a voi tutti ho potuto capire quanta sofferenza c'è all'interno di quella falsa organizzazione che si spaccia per il canale di Divorrei poter aiutare tanti di coloro che sono ancora indotrinati ma comprendo qunto sia difficile se non sono loro a fare lo dovute riflessioni e a prendere poi la giusta scelta un abbraccio a tutti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao e benvento. Ti sei dissociato? Dici di essere ora molto sereno, questo contrasta stranamente con il tuo nick... ;-)

      Elimina
    2. Amareggiato sono contento per te che finalmente hai aperto gli occhi, vedrai che dopo un pò che non ti alimenti più del cibo "solido" dei 7 nani il tuo cervello ritornerà a lavorare con il corretto potenziale. Credo che la maggior parte di chi è qui è un ex fratello quindi sei in buona compagnia.

      Elimina
    3. Grazie dell'abbraccio Amareggiato...ma non essere amareggiato anzi..sii felice,io per ora sono Anonima infelice ma ti posso assicurare che appena potrò scriverò con orgoglio il mio nome vero!! Pensa che sono 53 anni che sono intrappolata!!

      Elimina
    4. Benvenuto amareggiato.da che fui disassociata sapevo di tanto percolato che c era Nell organizzazione ma sulla pedofilia anche per me fu un tonfo al cuore..fortunatamente ho un bambino nato fuori da questa gente maledetta e finalmente sono libera da queste catene che erano diventate sempre più strette.Sono contenta per la tua presa di posizione e rallegrati con tutti noi se vorrai della tua vera libertà conquistata.un abbraccio anche a te e a presto.

      Elimina
    5. e allora intanto cambia il nick, amica cara!

      Elimina
  13. Sono amareggiato non per essere uscito ma per aver creduto per 15 anni in una organizzazione che pensavo essere la sola portatrice di verità ora mi sento veramente libero di essermi ripreso la mia vita la mia libertà

    RispondiElimina
  14. Il passato non si può cambiare importante che le persone quando cammini non si voltano dall'altra parte (i fratelli sono obbligati a voltarsi).

    RispondiElimina
  15. Inserisc questo commento


    L.M18 aprile 2016 14:03
    poi ci sono quelle situazioni che ti fanno capire come l'ostracismo sia solo un vile ricatto:una coppia di fratelli qualche anno fa,si separò per un'infedeltà della moglie...lei fu disassociata,e andò a vivere da un'altra parte...mesi dopo,marito e moglie tornarono insieme,chiarirono le cose,lui la perdonò...lei però non voleva tornare in congregazione,diceva di stare meglio così...ora io mi chiedo:per quale motivo deve continuare a essere trattata come una lebbrosa da parte di famiglia e fratelli????non vive in una situazione di peccato,anzi,se il marito l'ha perdonata,ci saranno stati i presupposti...evidentemente avrà chiesto perdono anche a dio,e questi sono solo affari suoi...ma tutto ciò per l'organizzazione non basta,per riavere famiglia e amici DEVE NECESSARIAMENTE TORNARE!!!!ma vi rendete conto che questo è solo uno schifoso ricatto?altro che "organizzazione pura".

    Questo caso come tanti altri dimostrano che se c'è un peccato bisogna risolvere la questione con la parte lesa esempio riguarda un caso personale con Dio(esclusi i reati).
    Rivolgersi agli anziani è un inutile e dannosa complicazione delle cose.


    RispondiElimina
  16. sulla disassociazione jw.org rincara la dose:

    https://www.jw.org/it/pubblicazioni/guida-attivita-adunanza/settembre-2017-guida-adunanza/programma-adunanza-18-24-set/leali-quando-parente-disassociato/

    meno male che i "proclamatori consapevolii" speravano in un'ammorbidimento su questa direttiva

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro John, la speranza credo che l'avevano e l'hanno tutti, che la soc. modifichi questo punto di vista, ma la paura di vedere una fuga delle acque, li fa diventare sempre più duri, mi ricorda Faraone, non c'era più paglia? semplice fate i mattoni senza paglia.
      Purtroppo questi video sono una carognata verso tutti i fratelli fedeli , che vengono messi loro malgrado alle corde, solo i più forti e quelli che riescono ad aprire gli occhi , vedono le cose come stanno.
      Da parte mia non riesco più ad andare a vedere un video che troviamo su tutta la larga videoteca WT.
      In primis il broadcasting, una vera scenata anzi no volevo dire una vera sceMata.
      Domani è domenica , stiamo forti.

      Elimina
    2. è facile rimanere leali quando conosci solo una parte di quello che dovresti sapere ...le religioni vivono sul ignoranza dei fedeli, senza la quale ogni struttura organizzativa crollerebbe al istante.

      Elimina
  17. Tragedia negli USA con sfondo di ostracismo: https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=26&p=362811#p362811
    Molte le testate che riportano il drammatico fatto, ad esempio http://www.nydailynews.com/news/crime/woman-kills-family-shunned-jehovah-witnesses-friend-article-1.3831457

    RispondiElimina

  18. Sono felice come testimone di Geova. Sono 30 anni, e leggendo vostri commenti, posso dire soltanto che nessuno mai mi ha obbligata a fare nulla se non di mia spontanea volontà. Certamente ho evitato tantissime problematiche lungo il mio cammino spirituale e con profondo amore verso Geova.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ne ho alcun dubbio, in effetti al mondo ci sono molti TdG che si dichiarano di esserlo, anche milioni di cattolici affermano che la loro è la religione più bella, gli evangelici battezzano ogni anno una quantità di persone 20 volte superiore a quanti ne battezzano i TdG, e la maggior parte di loro si dichiara felice.

      E al mondo ci sono milioni di atei o agnostici che affermano che la loro vita è molto più soddisfacente di quella di qualsiasi persona religiosa.

      Questioni di punti di vista.

      D'altra parte, i fuoriusciti dai Testimoni di Geova non sono poche persone cattive e disperate come fanno credere gli articoli della Torre di Guardia.
      A parte la rabbia di alcuni vittime di ostracismo da parte della famiglia, ci sono oggi milioni di persone che hanno capito che la vera vita è al di fuori di qualsiasi condizionamento religioso.

      Sempre questione di punti di vista...

      Elimina
    2. Questo è il punto, i punti di vista.Quando ci si apre un pochino si comprende che nelle altre religioni, negli atei, agnostici, etc. ci sono persone felici... E soprattutto non pensano di avere la verità in tasca (per poi cambiarla dopo qualche anno) Quello che spero riescano a fare blog come questi, non è fare la guerra ai Testimoni di Geova... ma fare capire che sì può essere anche più morbidi e tolleranti verso se stessi e gli altri. Cosa che purtroppo dalle indicazioni dei vertici non mi sembra proprio sia cambiata." O con me o contro di me"," tutti malvagi","distruzione" etc. Con questi presupposti come ci può essere serenità e pace nel cuore? Chiedetevelo, fatevi un esame di coscienza. Sapete perchè ai miei tempi si andava in prigione e non si faceva il servizio civile? Perchè era un compromesso... poi leggendo il Libro" Crisi di Coscienza" di Raymon Franz, scopri che 9 su 15 del membri del corpo direttivo erano d'accordo sulla modifica, ma non essendo due terzi necessari (erano 18 i membri) la mozione non passò. Con buona pace di coloro che continuarono in tutto il mondo ad andare in galera. Sono gli assolutismi, la mancanza di tolleranza, e questo non vuole dire che non ci debba essere di moralità...anzi... ma si confondono le cose importanti con semplici questioni di principio...e per chi ci crede ...nemmeno senza fondamento scritturale ( dove è scritto che non si può fare i servizio civile???)

      Elimina
    3. Nessuno ti obbliga, ma se NON FAI, lo sguardo degli altri nei tuoi confronti cambierà, stanne certa. Cari saluti.

      Elimina
    4. Nessuno lo mette in dubbio che sei felice e sono... felice per te. Alla fine uno deve fare quello che lo fa stare bene, questo è l'importante.
      Chiediti, però, cosa succederebbe se mai tu, per qualsiasi motivo, dovessi cambiare idea (cambiare idea su tante cose è solo normale e fisiologico) sulla tua religione.
      Non riesci nemmeno ad immaginarlo o hai "paura" che una simile eventualità possa verificarsi? Allontani anche solo il pensiero di una cosa simile o non vuoi neppure pensarci? Ecco, allora forse c'è qualche problemino... Riflettici per conto tuo, non devi dare una risposta qui.
      Buona vita!

      Elimina
    5. Ottimo! Se sei felice continua per questa strada. Ognuno deve fare quello che più si sente. Ti faccio partecipe di questa mia esperienza: quando ero ragazzino in Sala eravamo pochissimi giovani e si usciva spesso in servizio tra di noi. Uno di loro letteramente AMAVA andare in servizio...perché forse voleva parlare di Geova? No, niente di tutto questo. Si divertiva nel suonare ai campanelli e presentarsi a perfetti sconosciuti! Io morivo dalla paura e mi vergognavo da matti nell'andare in servizio, ma quando uscivo con lui era sempre uno spasso perché questo tipo rendeva una cosa detestata dal 90% dei Testimoni, una comica. Che lavoro fa ora? Il rappresentante di una ditta, è disassociato, ma il ama il suo lavoro è ha molto successo. Morale della favola? Una persona può trovare nell'ambiente dei TdG, nelle persone che la frequentano, nelle attività di congregazione e anche nel sistema di credenze, il proprio habitat naturale. Posso dirti che alcune cose mancano anche a me, sembra strano, ma sai anche se a differenza tua in quell'ambiente non mi sono mai trovato bene, ci sono nato e cresciuto, lo sento un po come "casa". Ma quando capisci che i Testimoni di Geova sono una religione come un'altra, secondo il mio punto di vista, non ne vale più la pena, perché si mette sulla bilancia i pro e i contro dei benefici e soppesando i pro e i contro. E dopo un'attenta valutazione che è durata TANTO TEMPO, ho deciso che uscire e vivere una vita di libertà e verità è meglio che vivere in un ambiente che pur essendo "casa" e conosciuto, è falso. Bada per "libertà" non intendo darsi alla "pazza gioia" in una vita di peccato, tutt'altro! Libertà significa libertà di pensiero, libertà di autodeterminazione, libertà di ricerca. Semplicemente, per me, andare a parlare alle persone di qualcosa che non è vero, è qualcosa di impossibile, faccio "male" sia a me stesso che agli altri. Meglio impiegare il proprio tempo in un modo più costruttivo. In bocca al lupo per la tua continuazione, se solo posso darti un consiglio: non frequentare blog come questi, perché in primis la Società li sconsiglia fortemente e se sei veramente convinta di quello che hai scritto dovresti andare dagli anziani perché è un peccato quello che hai fatto e poi leggere le pagine di questo blog potrebbe metterti dei dubbi in testa, se capisci che questi dubbi sono giustificati...come farai ad andare in servizio? Io non riuscirei...infatti non ce l'ho fatta. Pensaci.

      Elimina
    6. Mi dispiace, ma proprio non ci riesco a fare i miei auguri a @Felice, seppur ti mando un sentito benvenuto sul blog.

      La verità è che i tg si raccontano di essere felici ma non hanno neanche lontanamente idea di cosa sia la felicità autentica. Cosa che si può capire unicamente quando si esce da quel sistema religioso. E sono convinti che quelli infelici siano gli altri.
      ...una tristezza infinita

      Sono anche convinti che nessuno li obbliga. Quante volte l’ho sentito dire...
      “”mica mi hanno puntato una pistola alla testa””...si vantano
      Certo come no... “ubbidisci e vivi oppure allontanati e muori”....
      Non sono nemmeno più capaci di distinguere un ricatto.
      Qualcuno ha voluto ammorbidire il concetto dichiarando che è “l’amore di dio, (che) ci costringe”, ma che cos’è allora l’amore incondizionato? Ovvero senza condizioni? ....concetto troppo difficile per i tg abituati ad essere amati per ciò che fanno e non per ciò che sono.

      Infine sono convinti che la loro pseudo-spiritualità li salva da chissa quale percorso di vita. Chissà come fanno gli altri miliardi di persone a risolvere i loro problemi senza un G—a che li istruisca.

      @Felice non devi convincerci di stare bene in mezzo a quel ambiente condizionante. Continua a convincere te stessa.

      Elimina
    7. Io la penso diversamente.

      "Sono felice come testimone di Geova"

      No non lo sei. Quello che tu chiami "felicità" è solo un insulso senso di soddisfazione che la religione ti ha indotto, dopo averti messo a credere che Dio ti sta approvando. Il testimone di Geova non può essere felice. Nessuno può esserlo vivendo in un ambiente settario, rigido, inflessibile, che sopprime ogni talento, inclinazione e pensiero individuale come quello. La schiavitù mentale non porta mai alla felicità vera.

      "Sono 30 anni, e leggendo vostri commenti, posso dire soltanto che nessuno mai mi ha obbligata a fare nulla se non di mia spontanea volontà."

      Non serve che qualcuno ti obblighi: sei stata indottrinata. Ti sei allenata per 30 anni ad ubbidire a comando e ad accettare in modo del tutto acritico il pensiero dell'organizzazione. Non ti sentirai mai obbligata perché la tua mente è stata disabituata a pensare autonomamente, dunque non si verificherà nessun conflitto col pensiero imposto dalla religione.



      "Certamente ho evitato tantissime problematiche lungo il mio cammino spirituale"

      Non c'è nessun cammino spirituale nei tdg. Dovete solo ripetere ciclicamente le attività che vi vengono richieste, e lasciare invadere la vostra mente di qualsiasi cosa l'organizzazione vi proponga. Finito il ciclo 'preparazione adunanza /adunanza /servizio /broadcasting' si riparte con altro. Non c'è crescita, non evolve nulla nell'individuo.

      "con profondo amore verso Geova"

      No. Chi ama Geova deve rendergli esclusiva devozione. Invece il Dio dei tdg è l'organizzazione.

      Elimina
    8. il Dio organizzazione agisce nel tuo sub conscio ....poi il tutto avviene da se nella sala del ragno.

      Elimina
    9. Sto pensando ai tdg infiltrati in un gruppo con falsi profili che poi inviano gli screenshot dei confratelli che si permettono di esprimere dubbi od altro di nascosto. Recentemente un tdg con falso profilo ha inviato uno screenshot di una sua consorella che esprimeva dei dubbi in un gruppo chiuso al marito,il quale adesso può chiedere la separazione perché la moglie dubbiosa costituisce un pericolo spirituale ... Si in effetti nessuno ti obbliga nel popolo felice

      Elimina
    10. Poi ci son i tdg talmente liberi e felici che vogliono subito ritrovarsi nel nuovo sistema,ed assaporando pienamente la libertà di togliersi la vita per la felicità, come ha fatto il mese scorso un felice tdg della congregazione di mia madre, una tdg con quattro bambini piccoli moglie di un anziano la scorsa settimana,ah poi c è un'altra felice moglie di anziano che si è schiantata contro un muro, la perizia dice che è stato un suicidio, un:altra felice moglie di nominato si è impiccata e così via, chissà come mai

      Elimina
    11. Ipazia a me i cari confratelli, un giorno sì e uno no, mi chiedono amicizia su FB con fake profiles. Con quell reali, li ho accettati inibendo foto e post privati. Non contenti mi hanno tolto l'amicizia col profilo reale e stanno provando a chiederla in anonimato. Che teneroni direi XD

      Elimina
    12. Ti amano, non vogliono lasciarti andare e tu non apprezzi? :))

      Elimina
  19. Muhen ...poi i TDG sono convinti che a differenza dei cattolici non hanno capi....provi un TDG ad andare contro un intendimento del CD ...voglio vedere se è ancora convinto di non avere capi.

    RispondiElimina
  20. Per G. Bellissimo commento....hai espresso in modo magistrale quello che è anche il mio pensiero. Ma solo chi è un " consapevole' può apprezzarlo.

    RispondiElimina
  21. 1Giovanni 4,18 Nell'amore non c'è timore, al contrario l'amore perfetto scaccia il timore, perché il timore suppone un castigo e chi teme non è perfetto nell'amore. --- Ergo a quale timore possiamo fare riferimento, se non all'ostracismo? Se questo non ci fosse chissà quanti associati sarebbero già fuoriusciti. La Scrittura (ispirata da Dio se qualcuno della watchtower dovesse dissentire), afferma che l'amore perfetto scaccia il timore. Ore se il timore consiste nell'atteggiamento ricattatorio della watchtower di disassociare qualcuno con ostracismo al seguito, non sta affatto mostrando amore, come invece ritiene di fare. Infatti è risaputo la fine che fanno fare a chi è fuoriuscito. Non si permette loro neanche di dimettersi volontariamente. Quindi l'intenzione è di fare del male a tutti i costi. Quella di salvaguardare la congregazione è una scusa diabolica, in quanto comunque non risolve nulla. Inoltre, non far dare neanche un saluto ed evitare addirittura di parlarci, non è più un sistema valido per i tempi in cui viviamo. Anzi, le persone dentro e fuori l'organizzazione consultano la rete, con o senza il permesso di anziani. Per cui migliaia di testimoni di Geova sinceri si svegliano quando ascoltano le informazioni sensate degli ex fratelli. Si rendono conto di quale malvagia astuzia, non scritturale si servono questi della watchtower e capiscono in quale fango si erano immersi. Questione di tempo e si adempirà ciò che dichiarò Gamaliele quando disse se opera dell'uomo...

    RispondiElimina
  22. una gabbia di matti!Altro che popolo di Dio!Speriamo che prendano atto di cosa sono realmente!!!

    RispondiElimina

non è più possibile commentare questo blog, cliccare qui sotto per saperne di più

Leggi il post sulla chiusura dei commenti

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

ARCHIVIO

.

Indice Archivio blog